CEFALEA CERVICOGENICA
La cefalea cervicogenica (CGH) è un tipo di mal di testa che ha origine dal collo. Può essere causata da tensione muscolare o problemi alle articolazioni del collo. I sintomi possono includere dolore al collo e alla testa, ridotta ampiezza di movimento, dolore alla palpazione, nausea e sensibilità alla luce.
Presentazione tipica
Il dolore della Cefalea cervicogenica (CGH) può localizzarsi nelle regioni frontale, posteriore e laterali della testa, al vertice o alle regioni retro-orbitali. Spesso è presente solo su un lato della testa, ma a volte può essere bilaterale. Può anche causare dolore al collo, alla spalla e talvolta al braccio. La durata dei sintomi può variare e spesso non risponde ai farmaci comunemente utilizzati per altri tipi di mal di testa.
Evidenze dell’approccio osteopatico per il trattamento di Cefalea
L’osteopatia attraverso procedure di mobilizzazione e manipolazione cervicale può rilassare i muscoli paraspinali in modo da ridurre le tensioni che gravano sui tessuti e sulle articolazioni, riducendo gli stimoli afferenti al midollo spinale provenienti dai recettori delle articolazioni cervicali e dunque alleviando il dolore della CGH. Il trattamento manipolativo osteopatico (OMT), ed esercizi di condizionamento fisico per dolore da moderato a grave di qualsiasi durata, sono efficaci per pazienti di entrambi i sessi e di tutte le età. Un esercizio fisico regolare e programmi di condizionamento fisico possono essere benefici, a lungo termine, per la prevenzione e il controllo dei sintomi.
I benefici dell’OMT per la CGH includono la riduzione della frequenza, dell’intensità e della durata del dolore.; il miglioramento dell’autonomia nelle attività quotidiane e lavorative; un minore impiego di analgesici e di altri farmaci che possono avere effetti collaterali indesiderati e dare luogo a complicanze.
La maggioranza dei medici concorda sul fatto che la CGH debba essere trattata con una combinazione di trattamento manuale, attività fisica, farmaci orali, supporto psicologico inteso alla riduzione dello stress ed educazione.
Epidemiologia
La CGH può interessare pazienti di qualsiasi età. È 4 volte più comune nelle donne che negli uomini. È un sintomo comune dopo un trauma a carico del collo (il 54-66% dei pazienti con disordini associati al colpo di frusta accusa cefalea).
Le CGH spesso non seguono un andamento o uno schema regolare. Sovente sono episodiche e ricorrenti, con episodi che durano da alcune ore ad alcuni giorni, e possono influire pesantemente sulla qualità di vita del paziente.
L’effetto sociale della CGH è rilevante. In un’indagine condotta negli Stati Uniti, che ha raccolto risposte da un totale di 13.343 individui, il 9,4% riportava di non andare al lavoro a causa della cefalea, il 31% riportava che le prestazioni lavorative si erano ridotte a causa della cefalea e il 9,2% riportava che le prestazioni lavorative si erano ridotte di oltre il 50% a causa delle cefalee durante il lavoro. In media gli individui avevano perso l’equivalente di 4,2 giorni all’anno a causa della cefalea.
Fattori di rischio
I fattori di rischio per lo sviluppo di CGH includono:
- Lesioni traumatiche della testa o del collo, che possono predisporre un paziente ai sintomi della CGH;
- Posture del collo prolungate o movimenti ripetuti, che possono precipitare la CGH;
- Disfunzioni somatiche cervicali.
Fisiopatologia
Una disfunzione somatica cervicale riferisce il dolore alla testa e alla faccia tramite il nervo trigemino, che innerva le strutture del cranio e della faccia. Gli stimoli nocicettivi che originano da strutture cervicali possono quindi essere percepiti come dolore nelle regioni della testa innervate dal nervo trigemino.