Gestione osteopatica del paziente anziano

L’osteopatia e la medicina geriatrica si integrano perfettamente per prendersi cura non solo della malattia, ma anche della persona anziana. L’obiettivo è aiutare il paziente a mantenere la massima funzionalità possibile, intervenendo precocemente per prevenire la perdita di salute. Questo include una nutrizione adeguata, esercizio fisico e mentale e l’attenzione alle dimensioni psicosociali. L’obiettivo è mantenere la massima capacità funzionale del paziente per una qualità di vita ottimale.

L’invecchiamento può comportare alterazioni delle funzioni biomeccaniche, come un irrigidimento generalizzato e una perdita di grasso sottocutaneo e di tessuti molli, rendendo l’anziano più vulnerabile a traumi ed ecchimosi. L’artrosi può svilupparsi nelle articolazioni soggette all’usura, come le ginocchia.

L’anziano tipico ha una postura flessa, con una limitata estensione delle ginocchia e delle anche e una limitata inclinazione in avanti del rachide lombare. La lordosi lombare può appiattirsi, mentre la cifosi dorsale e/o la lordosi cervicale possono accentuarsi.

Il trattamento osteopatico (OMT) combinato con l’allenamento di forza può migliorare la postura della testa e del collo, aumentare la lunghezza del passo, l’elevazione dei piedi dal pavimento durante la deambulazione e ridurre la frequenza delle cadute e la depressione, migliorando così la qualità della vita.

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